Intelligenza Emotiva

Quoziente Emotivo
Fino a qualche decennio fa il mercato del lavoro si basava molto sulle competenze tecniche e sul quoziente intellettivo dei candidati, prendendo in considerazione il curriculum vitae e l’esperienza maturata nel settore a cui si concorreva per l’assunzione.
Oggi possiamo affermare che il candidato ideale non deve per forza essere quello con più esperienza e competenza, ma colui che si ritenga abbia più capacità di saper instaurare migliori relazioni con gli altri, abbia grandi capacità comunicative, spirito di squadra, adattabilità, entusiasmo e capacità di risolvere i problemi.
Il risvolto negativo è che pochi sanno di possedere tali caratteristiche, o meglio di come svilupparle.
Infatti tutto si può imparare; riflettiamo sui rapporti che si instaurano tra colleghi sul posto di lavoro: a volte si trasformano in veri e propri conflitti rendendo il posto di lavoro veramente infernale ed è per questo che molte aziende ormai sempre più spesso si rivolgono a consulenti esterni per gestire e migliorare il funzionamento dell’organigramma aziendale.
Uno dei tanti argomenti trattati dal consulente è proprio la NEGOZIAZIONE E GESTIONE DEI CONFLITTI, argomento ampiamente trattato anche in materia di gestione familiare.
Altro argomento per aumentare le capacità del Q.E. è la capacità di entrare in empatia.
L’EMPATIA è la capacità di entrare in relazione con l’altro e di provare emozioni e sentimenti simili, questo non vuol dire che si deve essere necessariamente d’accordo, ma quantomeno riuscire a capire lo stato d’animo ed il punto di vista altrui.
Entrare in empatia risulta necessario e fondamentale per instaurare ottimi rapporti e facilitare la comunicazione, per questo si possono anche utilizzare delle tecniche per velocizzare il processo che chiameremo RAPPORT.
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